Sullo sfondo:  la seconda guerra mondiale. Principale protagonista: Oskar Schindler. Schindler si mostra come un personaggio sicuro di sé, fascinoso, ricco, con il potere tra le mani. Costui, facente parte del partito nazista, collabora con le SS attraverso attività economiche che fruttano ad entrambe le parti.

Il film è incentrato su una sorta di escalation morale del protagonista, una ricostruzione del suo essere uomo. È come se Spielberg avesse voluto dare risalto a un residuo barlume di speranza, a un filo sottile di umanità che legasse Oskar alla sua salvezza interiore.

La distonia che Oskar sente dinanzi ai massacri e agli abomini delle SS cresce dentro sé tanto da portarlo a seguire le propulsioni del cuore piuttosto che la ragione delle regole e delle norme dittatoriali.

Oskar Schindler, sebbene pare osservare tutto con gli occhi invasati, deliranti e materialistici dei suoi compari di bagordi, in realtà, ha uno sguardo, apparentemente distaccato, ma attento, gentile e che presagisce conseguenti azioni istintive, immediate e dettate dall’astuzia, volte a prendersi cura e, aldilà dei mezzi da lui usati, a salvare la vita a più di 1000 ebrei. Nel contempo la sua umanità, celata nella ricerca di strategie di sopravvivenza per “i suoi ebrei”, giunge a maturazione, soprattutto, in quella libertà di poter esprimere le proprie fragilità.

In tutta la narrazione si assiste a uno stravolgimento dei canoni di coerenza al male con il tentativo di avvalersene come vie per una nuova definizione dell’essere umano in un’ottica di giustizia, uguaglianza, riscatto e rinascita.

Documentario Rai “La storia vera di Schindler”

https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2022/01/Schindler-La-vera-storia-0203792d-a95a-43e9-b0d3-25f3694f421c-ssi.html

Scheda Film: https://www.comingsoon.it/film/schindler-s-list-la-lista-di-schindler/35577/scheda/

Foto da Pixabay