La poesia “L’Ascolto” di Silvia De Angelis è un viaggio sensoriale attraverso paesaggi intricati e momenti sospesi, dipinti con una prosa poetica ricca di immagini suggestive. L’autrice utilizza una gamma caleidoscopica di immagini, dando vita a uno scenario dove specchietti scoloriti scandiscono sciami di luce nel sottobosco, e tornanti già esplorati si rincorrono in un balletto labile.
La voce, in questa composizione, è una cascata che si riversa nel calpestio, assumendo un tono roco che idealizza omissioni e doppi sensi di un legame remoto. Silvia De Angelis riesce a catturare l’essenza dell’ascolto, intrecciando suggestioni sonore con la trama delle immagini.
Il sole, descritto come un “fragile esito”, si trasforma in un emisfero incorporeo che si staglia contro la caduta della notte, tracimando ricordi distesi di pelle. Il linguaggio poetico diventa una sorta di “plagio di bocca”, un modo unico di comunicare e di creare connessioni profonde.
Il promontorio scarlatto che copre orme insistenti d’animo sul ciglio di un blu immenso diventa il punto focale di attesa. L’autrice, con abilità, suggerisce che questo blu immenso aspetta un ascolto tornito d’amore, un momento di comprensione profonda e intima.
Il titolo stesso, “L’Ascolto”, riassume magistralmente il tema centrale della poesia: l’atto di ascoltare non solo con le orecchie ma con il cuore e l’anima. Silvia De Angelis crea un’esperienza letteraria che invita il lettore a immergersi nelle sfumature del suono e della percezione, aprendo le porte a un mondo di emozioni e riflessioni.
Silvia De Angelis. L’ASCOLTO
Specchietti scoloriti scandiscono
sciami di luce sottobosco
in senso labile mimato dal
rincorrersi di tornanti già esplorati.
La voce in cascata nel calpestio
d’un tono roco idealizza omissioni
e doppi sensi d’un legame remoto.
Un fragile esito di sole
emisfero incorporeo su caduta
della notte tracima ricordi
distesi di pelle prima d’un plagio
di bocca.
Un promontorio scarlatto copre
orme insistenti d’animo sul ciglio
d’un blu immenso che muto aspetta
un ascolto tornito d’amore…
@Silvia De Angelis
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Grazissime, Pier Carlo, per questo bel pensiero, e l’approfondita recensione ai miei versi.
Buon pomeriggio e un caro saluto