La poesia “Vorrei Cantar d’Amore” di Laura Toscano è un delicato affresco di sentimenti contrastanti, un inno all’amore che sopravvive nonostante il dolore della perdita. Toscano si muove con leggerezza tra le parole, tessendo un lieto canto che però non riesce a nascondere il pianto, la malinconia di un cuore che ha conosciuto l’addio.

La poetessa esprime il desiderio di riscoprire la gioia e il calore dell’amore, di lasciare che il sole scaldi nuovamente un’anima che aspira alla serenità. C’è una struggente bellezza nel suo voler dipingere una vita “più dolce e originale”, mentre il ricordo delle labbra che un tempo sapevano di baci si scontra con la realtà di un amore reso distante.

Toscano parla a chiunque abbia vissuto la solitudine dopo la fine di una relazione, alla ricerca di un calore che si è dissolto, lasciando un vuoto freddo e noioso. Il suo è un canto che risuona con la forza della vulnerabilità, un richiamo alla speranza che persiste anche quando l’addio ha lasciato l’animo ferito e un “gelo dentro al cuore”.

“Vorrei Cantar d’Amore” è un’ode alla resilienza dell’amore attraverso il tempo e la distanza, un riconoscimento che, nonostante il dolore, c’è bellezza e dignità nel continuare a cantare d’amore. Con questa poesia, Toscano ci regala un momento di intima riflessione, un punto di incontro tra il nostro vissuto emotivo e l’universalità dei sentimenti umani.

VORREI CANTAR D’AMORE di Laura Toscano

Vorrei cantar d’amore
e farne un lieto canto,
vorrei che le parole
coprissero il mio pianto .
Vorrei sentirmi ancora
innamorata e allegra
col sole che mi scalda
e l’anima serena.
Vorrei la vita fosse più
dolce e originale
e le mie labbra,ancora
potessero baciare
colui che a me
è lontano
e manca il suo calore.
Solo fredda noia
e tanta malinconia
per chi mi ha detto
“Addio”
ed è scappato via.
E altro non mi resta
se non cantar d’amore
con l’animo ferito
e il gelo dentro al cuore.

L.T.