Giancarlo Rapetti in AZIONE con BAROSINI Sindaco, ci spiega come si può risolvere il problema dei rifiuti in Alessandria
Giancarlo Rapetti ex Sindaco di Predosa in AZIONE con BAROSINI Sindaco.


I rifiuti.
Alessandria deve fare il salto di qualità: superare definitivamente i cassonetti stradali, diventati a volte mini discariche, completare il passaggio ad un moderno ed efficiente sistema di raccolta porta a porta, e occuparsi dei rifiuti a valle della raccolta, per chiudere il ciclo secondo le Direttive UE. Il tutto nell’ambito del consorzio di bacino di cui, come comune maggiore, dovrebbe essere il traino e non la zavorra.
La raccolta porta a porta richiede un nuovo investimento, che può essere compensato in due modi.
Il primo con un piano finanziario-industriale di medio periodo del gestore, che consenta di distribuire l’ammortamento degli oneri nel tempo.
Il secondo con la riduzione dei costi di smaltimento, derivante anche qui da due elementi: l’aumento della raccolta differenziata (che il porta a porta produce di per sè) e la riduzione dei conferimenti in discarica (il modo più sgradevole e più costoso di smaltire definitivamente i rifiuti), scegliendo soluzioni meno costose e più efficienti.
Come conseguenza indotta, giova ricordare che nuovi impianti di trattamento dei rifiuti differenziati creano lavoro nell’ambito della green economy, tassello importante dello sviluppo sostenibile.
Compito dell’amministrazione comunale è quello di cogestire la raccolta sul proprio territorio e raccordarsi con il consorzio di bacino e con la Regione, ente di governo e di programmazione del ciclo dei rifiuti.

