STANDBY

Ancora parlo di te

e allontano la notte

gelida e avara di sogni

che mi accompagna

in questo nuovo giorno

che non mi va di vivere, oggi..

Voglio stare in standby

riposare la mente

che vortica il tuo nome

come un mulinello sorgivo.

Voglio stare spenta

non accendere suoni

nella mente e nel cuore..

Vuoti a perdere

questi giorni

che non hanno colori!

E assaporo un dolore nuovo

quello dell’indifferenza..

Scalfisce la pelle

questo nuovo regalo e

rosse strie mi ricamano il cuore..

Eppure, bisogna avere cura

anche delle cose

che danno tanto dolore.

La vita si diverte a fare sgambetti

ma basta avere il coraggio

di rialzare la testa e di guardare

un punto fisso nel cielo e

cercare la stella che sarà guida

nel buio..

Ancora parlo di te

perchè sei come un pensiero

che viene da lontano

è lì rimasto impigliato..

E, in fondo è bello non avere niente

c’è tutto ancora da vincere

e niente da perdere!

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Paola Varotto