La poesia “Ali di Pensiero: Tra Sogno e Realtà” di Silvia De Angelis è un delicato viaggio attraverso i confini fluidi del sogno e della coscienza, dove il pensiero diventa un attimo sospeso tra il reale e l’immaginifico. Attraverso un linguaggio ricco di immagini poetiche e metafore evocative, De Angelis invita il lettore a un’introspezione profonda, pescando “nell’onda lunga del pensiero” per esplorare spazi interiori illuminati da una luce quasi onirica.

La poesia inizia con l’immagine di un “prestigiatore senza trucchi”, che ci guida in un volo di libertà e scoperta, “a braccia spalancate”, verso orizzonti che oscillano tra il visibile e l’invisibile. Questa apertura simbolica rappresenta un invito a superare i confini della realtà tangibile, per avventurarsi in un’esplorazione del sé e delle infinite possibilità che la vita offre.

La visione di “mele rosse / sparse gioiose nella stanza” richiama un’innocenza quasi infantile, un tempo in cui la gioia era semplice e pura, e il mondo si presentava ricco di meraviglie da scoprire. Questa immagine serve da ponte tra il presente e il passato, suggerendo che la capacità di meravigliarsi e sognare, tipica dell’infanzia, non si perde mai del tutto, ma si trasforma e si adatta ai contorni della nostra vita adulta.

Il passaggio attraverso “un’insolita nebbia piena di coraggio” simboleggia le sfide e le incertezze che caratterizzano il nostro cammino, ma anche la forza e il coraggio necessari per affrontarle. La nebbia, che inizialmente potrebbe sembrare un ostacolo, diventa il mezzo attraverso il quale il sé può emergere più forte e consapevole, “con le ali”, pronto a librarsi verso nuove avventure.

“Ali di Pensiero: Tra Sogno e Realtà” è una poesia che celebra la resilienza dello spirito umano, la sua capacità di navigare tra sogno e realtà, di trasformare la nebbia della paura in un cielo aperto di possibilità. Silvia De Angelis riesce a catturare l’essenza di questa trasformazione in versi che colpiscono per la loro semplicità e profondità, lasciando nel lettore un senso di speranza e di rinnovata meraviglia per il mondo che lo circonda.

Silvia De Angelis

Pescare nell’onda lunga del pensiero
prestigiatore senza trucchi
d’un volo a braccia spalancate
al confine d’un miraggio vedo non vedo..
Occhi e mente consapevoli
si muovono nel sogno di mele rosse
sparse gioiose nella stanza
come un tempo infante
che riaffiora dicendo si
a una voce raddolcita sottofondo.
Un’insolita nebbia piena di coraggio
cambia scena poggiandosi sul volto
e fra miliardi di possibilità
lascia intravedere me con le ali….
@Silvia De Angelis
https://quandolamentesisveste.wordpress.com/2024/03/10/con-le-ali/