La conoscenza e la consapevolezza potranno, forse, salvare il nostro pianeta!
Guarda questo cucciolo di elefante, come si stringe alla sua mamma, quasi timoroso che possano separarli. E purtroppo questo timore è fondato, anche se lui non lo sa.
Solo negli ultimi 10 anni abbiamo perso il 20% degli elefanti africani. Cambiamento climatico e siccità, bracconaggio spietato e commercio illegale di specie purtroppo sono le minacce che ogni giorno mettono a rischio la sopravvivenza degli elefanti.
Anche la pandemia che ha colpito il mondo negli ultimi due anni ha avuto effetti sulla conservazione degli elefanti, sia positivi che negativi. Se, da una parte, la drastica diminuzione dei flussi turistici ha privato i governi delle risorse necessarie alla conservazione ed ha diminuito le possibilità di controllo delle attività illegali, dall’altra il calo dell’attività umana dovuta ai lockdown ha permesso agli elefanti di ricolonizzare numerose aree dalle quali erano scomparsi.
Il bracconaggio uccide ogni anno circa 27.000 esemplari di elefanti africani, l’8% della popolazione mondiale, a causa del commercio illegale di avorio
Sono consapevole che non possiamo fare molto ma saperlo è utile e ci aiuta a comprendere l’importanza della biodiversità, del rispetto della natura e della tragedia abominevole del bracconaggio
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