“Una Risata”, una poesia di Sibilla Aleramo, cattura un momento di liberazione emotiva attraverso l’atto semplice ma potente della risata. In poche righe, Aleramo distilla la trasformazione di un sentimento represso in un’espressione di gioia e speranza, presentando la risata non solo come un suono, ma come un evento catartico che prelude a una rinascita personale.

Un Fulcro di Speranza

La poesia si apre con la prospettiva di una risata futura, un’esplosione di gioia che la poetessa prevede di sentire “prorompermi in gola”. Questa anticipazione è più di un desiderio; è una certezza che si radica nella convinzione di un inevitabile cambiamento personale. Aleramo utilizza la risata come simbolo di una liberazione interna, un segno di trionfo personale sopra le sfide e le oppressioni del mondo.

Simbolismo del Sole e del Cielo

La scelta di Aleramo di situare questa risata in un “giorno di gran sole” amplifica il senso di rinnovamento e di vittoria. Il sole, con la sua luce e calore, è spesso un simbolo di vita e energia, e in questo contesto sottolinea un momento di rinascita personale. La poetessa non solo ride sopra il mondo, ma viene sollevata “verso la prima stella della sera”, suggerendo un movimento verso la speranza e la realizzazione personale che va oltre la gioia terrena.

L’Elevazione Finale

Il culmine della poesia, con “due braccia che mi sollevino ansante verso la prima stella della sera”, parla di una trasformazione che va oltre il personale per toccare il cosmico. Aleramo si dipinge non solo come liberata dalle proprie angustie, ma anche come elevata a un piano di esistenza più elevato, più vicino agli astri che ai dolori terreni. Questa elevazione finale è sia fisica che spirituale, un’ascensione che segue naturalmente l’esplosione di una risata liberatrice.

Conclusione

“Una Risata” è un’esplorazione intensamente personale e universale del potere della gioia e della risata di liberare l’anima. In poche righe, Sibilla Aleramo tocca temi di liberazione, trasformazione e elevazione spirituale, rendendo questa poesia un manifesto potente sulla capacità umana di superare il dolore e abbracciare la gioia. La sua capacità di condensare esperienze profonde in versi brevi e pregnanti rende questa opera un esempio brillante della sua arte poetica.

Una risata, di Sibilla Aleramo

Una risata.
Forse un giorno
la sentirò prorompermi in gola.
Giorno di gran sole,
risata sopra il mondo,
e poi
due braccia
che mi sollevino ansante
verso la prima stella della sera.

Poesie da: libreriamo.it