E oggi sono passati due anni.

Potrei dirti tante cose e potrei non dirtene nessuna-

in fondo il tempo è ladro di tutto ciò che si è sempre agognato.

L’intersezione delle nostre esistenze

è stata un ECG impazzito

di cui non siamo mai stati capaci di gestire il ritmo.

Ho allentato la presa della corda

e ho ancora i lividi sui miei polsi;

ma quanto è bella la felicità che prova

un cuore che non si è mai arreso alle tenebre!

I miei occhi hanno scrutato il cielo come fosse la prima volta

e l’odore dell’erba tagliata è stato ambrosia per i miei recettori.

L’energia sprigionata da cuori nuovi e innocenti

è stata la rivoluzione dei gloriosi sentimenti del passato.

Non mi sono mai voltata indietro

e non risuona più l’eco delle nostre promesse perdute.

Il futuro è all’orizzonte e io ne ho desiderio:

domani è un altro giorno

ma oggi è il diciannove settembre.

Silvia Lisena

Poetessa