Il libro “Il Delitto di Via Etnea” di Roberta Castelli è un coinvolgente romanzo investigativo che si svolge tra le strade intricate e misteriose di Catania. La trama segue le indagini di Mariolina e Manfredi, due figure complesse, unite da una profonda amicizia e da una ricerca incessante di verità.

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L’autrice ci introduce a Manfredi, un ex poliziotto colpito da una tragica perdita che lo ha spinto ad abbandonare la sua carriera. Accanto a lui c’è Mariolina, rimasta nel limbo della promessa di una vita matrimoniale mai realizzata, travolta dalla sofferenza e da un senso di smarrimento interiore. La loro insolita alleanza si sviluppa in un rapporto di amicizia che si rivela essenziale per entrambi.

La storia prende forma con l’omicidio di Momar, un venditore ambulante senegalese, il cui assassino è da identificare. Mariolina e Manfredi si immergono nella misteriosa rete di strade e vicoli di Bottegaccia, intraprendendo un’indagine non ufficiale che sfida le convenzioni. L’ispettore Nicola Romano, ex collega di Manfredi, si unisce a loro per aiutare a scoprire la verità dietro questo omicidio.

Catania emerge come un protagonista a sé stante, con le sue contraddizioni, le ferite del passato e una storia intricata che sembra condannarla a un destino di infelicità eterna. La città, descritta vividamente dall’autrice, aggiunge profondità e atmosfera alla trama, fungendo da sfondo perfetto per il romanzo.

Il libro di Castelli trascina il lettore in un viaggio ricco di suspense, intrecciando abilmente la trama investigativa con le vicende personali dei protagonisti. L’abilità nell’approfondire le emozioni dei personaggi e nell’intrecciare il mistero con la complessità della vita quotidiana rende questa storia un’esperienza coinvolgente e avvincente fino all’ultima pagina.