Paul Auster, con il suo ultimo romanzo “Baumgartner”, pubblicato il 21 novembre 2023, ci porta nuovamente nel profondo delle questioni umane con una storia che esplora il dolore, la memoria e la resilienza emotiva. Conosciuto per la sua capacità di intrecciare complessità narrative con una prosa affascinante e riflessiva, Auster non delude le aspettative in questo toccante ritratto di un uomo anziano che affronta i fantasmi del passato e le sfide del presente.

Trama: Un Viaggio Emotivo e Filosofico

Il romanzo segue la vita di Seymour Baumgartner, un professore di filosofia vedovo, la cui esistenza è stata segnata irrevocabilmente dalla perdita della moglie, Anna, una poetessa e traduttrice. Dieci anni dopo la sua morte, Baumgartner vive ancora immerso nel ricordo di lei, intrappolato in una malinconia che lo rende goffo e stranamente affascinante. La rivelazione che Anna è bloccata in una terra di mezzo a causa della sua inarrestabile nostalgia offre a Baumgartner una missione: superare il suo dolore per liberare l’anima della sua amata.

Personaggi: Profondità e Umanità

Baumgartner emerge come una delle figure più empatiche e simpatiche create da Auster. Attraverso di lui, il lettore esplora le profondità della solitudine e il valore incommensurabile dei rapporti umani. La sua interazione con una serie di personaggi che bussano alla sua porta, e la successiva relazione con una vecchia amica, sono descritte con un’umanità e un’ironia che soltanto Auster sa infondere nei suoi racconti.

Tematiche: Memoria e Identità

Il romanzo pone domande essenziali: Perché ricordiamo certi momenti e ne dimentichiamo altri? Cosa resta di noi dopo la morte? “Baumgartner” non si limita a narrare la vita di un uomo, ma esplora la natura stessa della memoria e dell’esistenza. La visione di Anna che richiede di essere lasciata andare per completare il suo viaggio nell’aldilà simboleggia una riflessione più ampia sulla necessità di affrontare e accettare la perdita per poter vivere pienamente.

Stile: Lirismo e Narrazione

Come sempre, Auster utilizza una prosa lirica che trasforma ogni pagina in un’opera d’arte. La sua abilità nel trasformare le quotidiane vicende di vita in episodi carichi di significato più ampio è evidente in ogni capitolo del libro. La “musica del caso”, come egli stesso la definisce, suona attraverso le vicende di Baumgartner, portando il lettore a riflettere sulle coincidenze e le scelte che definiscono ogni esistenza.

Conclusione

“Baumgartner” è un capolavoro che conferma Paul Auster come uno dei narratori più profondi e sensibili del nostro tempo. Attraverso la storia di un uomo che cerca di riconciliarsi con il passato per salvare l’amore della sua vita, Auster tocca il cuore dei suoi lettori, lasciandoli con riflessioni durature sulla natura dell’amore, della perdita e della redenzione. Un must per gli amanti della letteratura che cercano profondità, bellezza e verità nelle pagine di un romanzo.