Fruscio di foglie
sotto i miei passi incerti.
Dopo la felicità
che fa tremare i polsi,
il contesto mutato di vita
scava profondi solchi
che hanno esiliato
la gioia delle primavere.
Il cerchio dei pensieri
avanza imperterrito
e senza indugio
verso un vuoto arido
a cui dare nome vita.
Il fuoco più non arde
a riscaldare il cuore,
effonde gelo l’aria
tale da trasfigurare.
Buia è la notte
fitto il bosco dell’anima
che si snoda tra i labirinti
cupi degli alberi
verso cui m’avvia
l’irto cammino.
@Grazia Denaro@
Un percorso difficile, in momento doloroso proposto dalla vita, in cui si rabbuiano le speranze e le certezze d’un’ esistenza gioiosa.
Versi apprezzati
Grazie infinite dell’attenzione e dell’apprezzamento ai miei versi. Felice sera poetessa!