Ho adorato il tuo volto
e tutto ciò che mi parlava di te,
ho amato i tuoi silenzi penetranti,
sentendoli pregnante al mio io.
Ero nuda e indifesa
quando le tue mani guidavano
la bacchetta del rabdomante
facendomi sentire pregna
di ardita linfa.
Ero gioiosa
e colma d’amore accanto a te
come l’estate quando esplode
in tutto il suo rigoglio.
Tenerezza per me era il tuo sorriso,
corona di perle, lusinga e soffio
per gli occhi e il cuore.
Oggi mi accompagnano
gelide giornate
intrise da grigi crepuscoli,
per la tua assenza.
Rimangono solo i ricordi
a rimarcare
il dolore e la nostalgia
di quel tempo ormai svanito.
@Grazia Denaro@
Accentuata nostalgia d’un amore che vale, espressa in un cantico poetico musicale valido,e di bella lettura
Grazie mille dell’apprezzamento ai miei versi. Buona serata poetessa!
Versi armoniosi che trasmettono delicata sensualità e malinconia…Sempre bello leggerti Grazia! un caro saluto.
Grazie dell’attenzione e dell’apprezzamento, buona serata Elisa!