Il vicepremier interviene al termine di una giornata in cui si era già consumato un duro botta e risposta tra il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e il ministro ai Trasporti grillino Danilo Toninelli. Che aveva detto: “A chi blatera di Tav dico che la mangiatoia è finita”. Il vice di Toninelli, Armando Siri (Lega) ha però frenato: “Ridiscutere non significa dire stop”. E lo stesso Di Maio ha ammesso che c’è da convincere la Lega

“Sono 30 anni che è stata progettata quest’opera, oltre 10 anni che si prova ad avanzare, si dà la colpa ai no Tav ma la verità è che questa è un’opera in cui nessuno crede più. Dieci miliardi buttati“. Con queste parole Luigi Di Maio si inserisce nel dibattito di questi giorni (anche interno al […]… continua: Tav, la chiusura di Di Maio: “Opera di 30 anni fa in cui nessuno crede più. Con Salvini troveremo un accordo” – Il Fatto Quotidiano