In quest’autunno
pregno di lacrime ed ombre
l’aria frizzante del mattino
mi fa pensare all’inverno
e con la mente corro a te,
a quando ti attendevo
in fondo alla strada
sotto la pioggia,
tale era il desiderio
di abbracciarti subito
che non riuscivo
malgrado il freddo
ad aspettarti dentro casa.
Ricordo sempre
il tuo viso sorridente,
il tuo odore,
il tuo ardore nell’abbracciarmi
ed un’amara tristezza
mi percuote
ripensando al vuoto e al silenzio
di giorni perduti lasciati dietro te
che sfilano verso me sciatti,
slavati come le nuvole
di questo cielo autunnale.
@Grazia Denaro@
Un clima autunnale, in questa bella lirica, ove una prepotente nostalgia d’amore si fa strada nell’anima elusa.
Versi belli
Si, a volte l’autunno porta malinconia in tutti i sensi. Grazie dell’apprezzamento ai miei versi, cara Silvia. Ti auguro una splendida giornata!
Lo sia anche per te
Soffusa avvolgente malinconia, in versi molto belli! Nulla resiste all’usura del tempo…un caro saluto Grazia!
Grazie di cuore per l’apprezzamento e per il bel commento Elisa. Ti auguro una splendida giornata, un grande abbraccio Elisa!