Museo Gambarina: Mostra alluvione 6 Novembre 1994

mostra alluvione voci nella pioggia

Alessandria: Dall’ 1 al 30 novembre si terrà presso il Museo della Gambarina la mostra di fotografie dell’alluvione del 1994 tratte dall’archivio del C.I.F.A. L’esposizione sarà visibile durante l’orario di apertura del Museo. Inoltre, mercoledì 6 novembre alle ore 21:00 i ragazzi del Museo leggeranno dei brani tratti dal libro “Voci nella pioggia” di Maurizio Neri che riportano le drammatiche testimonianze di quei giorni. Le letture saranno intervallate da alcuni inserti musicali di Gianluca Bianchi.

L’acqua del Tanaro, nel disastro dell’alluvione, stravolge la città.

Invase strade, piazze, case, cantine.

Anche la caserma della Gambarina Vecchia è allagata, completamente immersa nell’acqua.

Ma giungono i soccorsi e, giorno dopo giorno, ora dopo ora, in un lavoro incessante, massacrante, pericoloso e… fantastico, la città riprende vita. E giungono i giorni del risarcimento danni, della ricostruzione.

Messi a disposizione della Regione, si pensa, tra altri edifici assolutamente importanti della città, alla restaurazione di due in particolare, la Gambarina Vecchia e S. Maria di Castello.

Il Presidente del Consiglio Pier Angelo Taverna e il Sindaco Francesca Calvo decidono di assegnare quello che resta della Gambarina, dopo le molte demolizioni avvenute negli anni, gli spazi per allestire il trasferimento del piccolo Museo di Valle S. Bartolomeo proprio nell’antica caserma in città.

Spazi nuovi per un Museo che, nel corso degli anni diventerà sempre più vivo e attivo.

E così, da un fatto negativo, da una tragedia, nasce, come a volte può nascere, un qualcosa di positivo, di bello.

Nel Museo una piccola vetrina, nel Museo dei ricordi, della tradizione, del presente che getta il suo filo rosso al futuro, ritornano il pensiero e il cuore ai giorni del fango, dell’acqua, dell’alluvione.

Ce li raccontano un pezzo di fango, quel fango che ricopriva tutto il pavimento… alcune bottiglie alluvionate…la cesta del pescatore e l’ancora del burcè ancora infangata…i frammenti di reti…e le fotografie del C.I.F.A.