Mimì, di Marco Lanternino

Mimì

Mimì

In un giorno come tanti sei andata via e, non potrò
più sentire quella voce sublime che incantava, Mimì…
in coro tra gli angeli sei sicuramente il primo bagliore,
la luce tra tante e, sai…mi manca sentirti…parlarti…
Guardo ancora i vecchi filmati e, provo lo stesso dolore,
nascondo il pianto, tu meritavi sorrisi! Sei capitata tra noi,
una fata tra corvi, una voce meravigliosa che portava invidie…
una stupida ignoranza che feriva! Spesso mi trovi qui, seduto sulla
riva del mare, aspettando il tuo ritorno, manchi a tutti
noi Mimì, sei la sorella conquistata e, in quel timbro di
voce nascondevi il dolore, le sofferenze di una gioventù
tormentata, sei dovuta crescere in fretta, incantando tutti,
appena intonavi una canzone il mondo si fermava, con
le note ci portavi in un’altra dimensione, tra il paradiso,
sognando favole! Sei riuscita a distogliermi dai miei silenzi,
portandomi alla vita ogni giorno, sei qui nel mio cuore
Mimì, tutti i giorni…nel tempo e…per sempre.
Lanternino Marco