di Lia Tommi, Alessandria

Nel 2001 la Lega Italiana contro i Tumori istituì la “Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica”, in coincidenza con l’avvento della primavera come messaggio di speranza e con lo scopo di diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita.

In questi anni la LILT ha compiuto tanta strada e concentrato l’attenzione sul valore della prevenzione “primaria” (individuazione e rimozione dei fattori di rischio) e “secondaria ” (anticipazione diagnostica, grazie alla rapida evoluzione dell’immaging).In questo modo si è arrivati ad elevare la percentuale di guaribilita’ della patologia tumorale a oltre il 60%.

Da quest’anno la LILT è anche impegnata ad attivare il percorso della prevenzione “terziaria” ( prendersi cura di coloro che hanno già vissuto l’esperienza cancro).

Resta comunque fondamentale la prevenzione primaria, subordinata ai corretti stili di vita di ognuno di noi: lotta al tabagismo e alla cancerogenesi ambientale e professionale, regolare attività fisica, corretta alimentazione.

La LILT è impegnata a portare avanti nelle scuole, insieme a MIUR e CONI, progetti di educazione alimentare e di attività fisica.