Io perdo te, tu me, di Savino Calabrese

Io perdo

E da dentro che
nascono i fiori,
nell’Isola preda
dell’onda e
petali rovistano
il cuore.
Tu non mi
ami donna.
La tua voce
Non ha più
Eco.
Che ne
sapranno
le mani dei
tuoi baci
Non dati..
Tu non
provi niente
Per me.
Esiste solo
quell’attimo
Che ho perso.
Tu perdi me,
io perdo te.
Le nostre
mani non si
sono sfiorate.

Savino calabrese.
Io perdo te, tu me ( per un amico disperato.)