I Dem si riorganizzano in vista del voto bis, il modello a cui si guarda è un nuovo Ulivo

CARLO BERTINI
ROMA
Nel giorno del ritrovato protagonismo di Matteo Renzi, che torna nell’arena a combattere («le elezioni sono un’occasione di rivincita del Pd ma anche di salvataggio del Paese»), cresce il pressing del partito su Paolo Gentiloni. Al premier e al suo entourage sono arrivati segnali diretti e precisi da vari big del Pd che lo invitano a scendere in campo e a prendere in mano la situazione prendendo il toro per le corna. Con Franceschini in prima fila, che da mesi spinge per una leadership di Gentiloni, ci sono anche le telefonate dei vari Martina, Orlando, Zingaretti e anche Delrio. Poi gli incontri con Veltroni, Minniti e Calenda. Tutti compatti a chiedergli di battere un colpo. Che Gentiloni non ha intenzione di battere fino a che starà seduto sulla sua poltrona di Palazzo Chigi… continua su: Gentiloni “in campo”, e Calenda lancia il fronte repubblicano – La Stampa