di Antonietta Fragnito

La Pasqua, ci viene incontro.
Chiedo per i bambini in guerra arcobaleni di pace e pensieri e abbracci
e parole d’ amore.
Che mai mi succeda di voltare lo sguardo alla vista dell’ uomo, della donna
la cui casa è la strada.
Le strade sono affollate,
il dolore non fa rumore .
Sorridono erranti e tendono la mano.
Quei sorrisi sono complici del sole, delle stelle.
I loro denti bianchi, scintillanti sono perle.
Quante volte i miei bambini a scuola hanno scritto… “Fa’ che nel mondo non ci sia la guerra”