Una poesia di Antonella La Frazia

antonella

Temo l’amore senza gambe,
dai battiti regolari,
che resta fermo
in un angolo
sul divano,
o poggiato sulla sedia,
nella calma dei suoi oggi
e nella certezza dei suoi domani.
Temo le sue radici sicure,
ma immobili.
Voglio abitare
in quell’amore
che trattiene il respiro,
che si corre incontro,
che afferra e scalfisce,
che apre le finestre.
Quello certo solo dei suoi ieri,
quell’amore senza radici,
i cui rami s’aggrappano al cielo.

Antonella La Frazia