L’Agenzia del farmaco approva la terapia CAR-T per i tumori del sangue

La cura si basa su globuli bianchi «ingegnerizzati» per riattivare il sistema immunitario del paziente. Debutta anche un nuovo modello di rimborsabilità: pagamento al risultato

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Arriva l’ok dell’Aifa alla terapia CAR-T contro i tumori del sangue

7 agosto 2019

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha datoil via libera alla rimborsabilità e quindi alla disponibilità in Italia della prima terapia con cellule CAR-T. La nuova terapia (Kymriah) con cellule immunitarie modificate contro i tumori potrà essere utilizzata presso i centri specialistici selezionati dalle Regioni, per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), resistenti alle altre terapie o nei quali la malattia sia ricomparsa dopo una risposta ai trattamenti standard e per pazienti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B.

Le terapie CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell), sottolinea l’Aifa, rappresentano una strategia immunoterapica di ultimissima generazione nella lotta ai tumori ematologici. Utilizzano i globuli bianchi (linfociti T) prelevati dal paziente e appositamente ingegnerizzati per attivare il sistema immunitario: una volta reinfusi nel paziente, entrano nel circolo sanguigno e sono in grado di riconoscere le cellule tumorali e di eliminarle. Con l’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione di Aifa, si è concluso l’iter procedurale per garantire l’accesso a queste nuove terapie salvavita, dopo «una negoziazione – rileva l’Agenzia italiana del farmaco – contrassegnata da uno spirito di responsabile collaborazione con l’azienda»… continua su: https://www.ilsole24ore.com/art/l-agenzia-farmaco-approva-terapia-car-t-i-tumori-sangue-ACPcghd?refresh_ce=1