Lirica inedita scritta da Aiello Giuseppe
Bruccia la passione
Bruccia
Poche righe
Poche parole
Non si può ?
Dire altro
Il mio cuore soffre
Piange
Guarda quella casetta
li nel bosco dei Sogni
Dei miei Ricordi
Della mia infanzia
Non c’è Più
Il magico Fuoco la
Sta divorando
Bruccia
Bruccia la passione
Grida la mente
Un pescatore di Anime
mi ha visto
Cresce la passione
,mi dice ”non l’hai
Mai usata,passiamo li le
nostre Vacanze di Natale
Potevamo pranzare lì se
Vuoi.
Bruccia
Bruccia passione
Perché siamo qui mi
Chiese la mia Donna
Un regalo,per Te
Perché sono uno stupido
Un geloso,amo la natura
La solitudine.
Per farmi perdonare avevo
Comprato con i risparmi
Di una vita una casetta
In montagna.
Ma il Dio Fuoco se la sta
Divorando.
Bruccia
Bruccia Terra di passione
Ti lascio un bacio appassionato
Mi dice,io ti amo tantissimo
L’importante che non stavamo
Li .
Bruccia Terra
Bruccia terra..di certezze
Ormai la gente non è più quella
Di prima,quanti animali morti?
Quanta fauna distrutta?
Quante piante piangono i loro
Cari?
Qua bruccia tutto
Bruccia Terra
Bruccia Terra del passato
Una mano incosciente
Un uomo amico del
Re degli inferi
Dove li inneggiano
Fiamme eterne
Bruccia Terra
Bruccia Terra del mio presente
Sadico uomo dove sei?
Perché non hai scrupoli
Esci allo scoperto non
Uccidere la macchia
Mediterranea.
Quelle povere piante che
Ancora esistono.
Una pianta ,un albero per
Diventare grande ci vogliono
Centinaia,migliaia di anni
Ricordati.
Sparisci
Bruccia Terra
Bruccia Terra d’amor
Ora rinneghi la terra che ha
Nutrito i tuoi avi,
I genitori
Che uomo sei una coscienza
In te esiste?
Amore hai ?
Come ti fai chiamare Papà,
Nonno se amore non hai.
Bruccia Terra
Bruccia Terra mia
Ricordati uomo la natura è
Vendicatrice, chi lo fa deve
Aspettarsi la reazione di madre
Natura.
Non brucciare Terra
Rivivi Terra mia amata
Scritta da
Capitano AIELLo Giuseppe
Foto inedite dal Web