Momenti di poesia. L’ombra, di Marcello Comitini
L’ombra
La notte poggia la sua ombra sulle labbra
mi si distende a fianco per sentire il corpo
i muscoli la pelle
l’umido tepore del mio ventre.
Con le mani chiuse al caldo di lenzuola
la carezzo a lungo come nuvola bianca
nel crepuscolo dell’alba.
Gracili pensieri dell’amore si risvegliano nel buio.
Prima che fugga via. Prima che torni il giorno.
Prima che per tre volte
con lo sguardo rivolto all’orizzonte
negherò giurando d’essere stato amato.