“Nel profondo” di Floriana Naso
Sinossi: Greta, una giovane subacquea dai capelli rossi, viene aggredita mentre fa jogging nella zona dei Navigli.
Legata, bendata e imbavagliata si ritrova in balia di uno sconosciuto che approfitta brutalmente di lei, ma che inaspettatamente le risparmia la vita. L’accaduto accresce le ansie e i tormenti che già attanagliavano la sua travagliata esistenza: un rapporto difficile con la madre e uno inesistente con il padre, un colonnello dell’aeronautica militare, che ha abbandonato la sua famiglia rendendola una donna diffidente e solitaria. Nemmeno il legame di affetto che instaura con un ragazzino di dieci anni riesce a scalfire la sua corazza.
Soltanto il suo fidanzato, Rafael, un giornalista sportivo agli esordi, sembra rassicurarla, almeno fino a quando Greta non cade di nuovo vittima di violenze e le indagini del commissario Virginia Landi portano a galla una verità troppo scomoda da raccontare. Un crescendo di indizi nascosti porteranno la polizia alla chiave di volta di un caso sconcertante quanto inaspettato; tuttavia, ciò non sarà sufficiente a mettere la parola fine alle sofferenze della giovane, la quale, solo al culmine della strada su cui l’avrà condotta la vendetta, verrà a conoscenza dell’indicibile segreto che ha condizionato la sua vita.
Narrazione adrenalinica e intreccio avvincente terranno il lettore teso tra erotismo e colpi di scena in una Milano dove nulla è come sembra.
NOTA DI REDAZIONE
In seguito alla lettura critica e analitica del testo sottoposto alla nostra valutazione dalla signora Naso – autrice, riteniamo l’opera di narrativa ascrivibile al target letterario/editoriale specifico del thriller psicologico.
La struttura appare forte e ben sviluppata, caratterizzata da uno stile fluido e moderno e da un ritmo cinematografico di particolare efficacia.
L’introspezione psicologica dei personaggi, fondamentale in un’opera del genere, è adeguata e coerente alla narrazione.
Il linguaggio è curato, diretto, caratterizzato da una notevole immediatezza espressiva.
In seguito alla lettura analitica del testo, sono emerse alcune criticità stilistico/formali che l’autrice, in sinergia con i nostri editor, ha ampiamente superato. L’opera ha acquisito, in tal modo, una maturità e una cifra stilistica ben riconoscibili e efficaci.
La coerenza narrativa è il punto di forza della struttura.
Le scelte operate dal nostro Studio, in accordo con l’autrice, hanno portato il testo a un ampliamento e rafforzamento delle caratteristiche linguistiche e stilistiche necessarie.
Altro punto di forza è la suspence creata intorno agli episodi criminosi e alla figura di Greta, che l’autrice riesce a mantenere e gestire fino alla fine, creando un mood narrativo ricco di pathos; la sua doppia personalità è un indizio non esplicito eppure di forte suggestione, che conduce il lettore fino alla conclusione della storia, aiutandolo a dare corpo alle ipotesi fatte durante la lettura.Contrappunto House Of Books
Il finale è coerente rispetto alla narrazione, scioglie efficacemente i nodi su rapporti familiari e sullo sviluppo della patologia della protagonista.
Buona l’intuizione di averlo lasciato in qualche modo “aperto”.
Concludendo, ci troviamo di fronte a una struttura narrativa efficace, brillante, dal ritmo serrato e dal linguaggio fluido, che riteniamo adeguata a un progetto editoriale.
Contrappunto House Of Books