Cani: Un provvedimento assurdo, se verrà approvato ridurrà le adozioni nei canili

di Pier Carlo Lava

Alessandria today: Teniamo a precisare che siamo da sempre amanti degli animali e attualmente ci tengono compagnia un cane e due gatti, a questo proposito crediamo che chi non rispetta gli animali (e non ama il verde) è solo una persona insensibile che non ha rispetto nemmeno nei confronti del prossimo.

Cane

Siamo pienamente d’accordo che chi possiede un cane deve rispettare le regole previste già a suo tempo dall’ex Sindaco Piercarlo Fabbio che prevedevano per il cane quanto segue:

Microchip – Guinzaglio max 1,5 metri – Sacchetti per raccogliere le deiezioni – Il cane non va lasciato libero per strada e nemmeno nei parchi – Va portata appresso la museruola, con l’obbligo di metterla solo per i cani mordaci.

Purtroppo va detto che ci sono proprietari di cani che non le rispettano e in particolare non raccolgono le deiezioni del proprio animale, determinando così una situazione nella quale vengono fatte di tutte le erbe un fascio con l’opinione pubblica che colpevolizza indistintamente tutti i proprietari di cani.

Relativamente al rispetto delle regole e del prossimo occorre precisare che è una caratteristica che interessa tutte le varie categorie di cittadini utenti della strada, ad esempio:

Automobilisti che non rispettano i limiti di velocità, parcheggiano sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili, sui posti riservati ai disabili.

Pedoni che attraversano la strada al telefonino senza guardare se arrivano le auto e a volte sbucano improvvisamente attraversando la strada senza passare sulle strisce e sempre senza fare attenzione alle auto, come succede nel viale antistante l’ospedale.

Ciclisti che vanno contromano o sui marciapiedi a forte velocità rischiando di investire i pedoni.

Come sappiamo in Alessandria da anni i problemi non mancano anche a causa della malagestio dei politici, senza differenze fra i colori della casacca, che si sono succeduti nel tempo, come ad esempio marciapiedi come montagne russe, strade dissestate e ulteriormente peggiorate dai recenti lavori di Open fiber, aree verdi e piante malcurate, i problemi del lavoro, del turismo sul quale non si investe nulla o quasi, il piccolo commercio che chiude, ecc. ecc. ecc.

Ma con tutti i problemi esistenti, ci sono politici che propongono fare la guerra ai proprietari di cani con provvedimenti costosi e ridicoli, come intensificare i controlli per multare i trasgressori, e fin qui va bene, ed altresì di essere dotati, quando si esce con i cani, oltre che dei sacchetti per le deiezioni anche di una bottiglia di acqua per la pipì e dei fogli di carta per pulire bene… ed infine si vogliono schedare tutti i 12.000 cani registrati più 2.000 non registrati…  prendendogli il dna con un costo di 20 euro per soggetto e con un esborso totale per le già asfittiche casse comunali di 280.000 euro, per non parlare dei costi successivi per fare analizzare tutte le deiezioni trovate per strada, alfine di risalire ai proprietari.

L’unica cosa positiva in questo contesto, anche se non c’è da attendersi grandi risultati è l’iniziativa su base volontaria dell’Assessore Giovanni Barosini con un corso per rilasciare un patentino ai possessori dei cani che lo desiderino.

Provvedimenti che vengono proposti in un Comune che tra l’altro presenta anche grandi problemi di bilancio e che solo grazie al decreto salva comuni del Governo, 20 milioni di euro da restituire in 20 anni riuscirà ad evitare il dissesto come già successo in passato.

E’ incredibile ma questa è un certo tipo di politica che ci passa il convento alessandrino, ma forse abbiamo quello che meritiamo, del resto “ogni paese ha il Governo che si merita”.

Se queste proposte ridicole verranno approvata si correrà il rischio di vedere diminuire l’adozione di cani nei canili, di far aumentare quelli irregolari che già oggi si stima essere di 2.000 esemplari, di penalizzare gli allevatori di cani, ed inoltre chissà come voteranno alcune migliaia di elettori proprietari di cani alle prossime elezioni Amministrativa di Alessandria?.