La poetessa e scrittrice Stefania Pellegrini entra nella redazione di Alessandria today
di Pier Carlo Lava
Alessandria today è lieta di presentare la biografia e due poesia della poetessa e scrittrice Stefania Pellegrini che da oggi è una nuova componente della redazione, a Stefania diamo il benvenuto e attendiamo di leggere i suoi post.
Nota Biografica di Pellegrini Stefania
Stefania Pellegrini – è nata a Waterford in Irlanda, dove ha vissuto i primi sette anni della sua vita. Tornata alla terra di origine dei genitori: la Toscana, vive ora, da trent’anni con il marito e i figli, in Valle D’Aosta.
Ama scrivere, ma solo in età matura si avvicina alla poesia. Dall’anno 2011 partecipa a Concorsi Letterari ottenendo per le sue opere diversi premi e riconoscimenti. Ama la natura, fonte principale della sua ispirazione ed è appassionata di fotografia.
Impegnata nel sociale, dal 2016 porta il suo contributo in una Associazione di Volontariato di Aosta. Sempre nello stesso anno entra a far parte dell’Associazione Culturale “Euterpe” Jesi e comincia a collaborare con l’omonima rivista.
Pubblicazioni:
Anno 2010 – “Frammenti di specchio” e Anno 2011 – “Tempus Fugit” auto pubblicati (poesie e proprie immagini) – con il Gruppo Editoriale l’Espresso.
Anno 2012 – “Tra le ali dei sogni” – Casa Editrice Montedit.
Anno 2016 – “Isole” Casa Editrice END Edizioni (Gignod-Ao).
È presente su varie antologie di premi e in particolare su:
-Risvegli – il pensiero e la coscienza, anno 2015 – Editore PoetiKanten Edizioni
-Voci dai Murazzi, anno 2015 – Genesi Editrice
-Autori e amici di Marzia Carocci, anno 2016 – Editore TraccePerLaMeta Edizioni
-2° Ed. Storia contemporanea in versi, anno 2016 – di Edizioni Agemina.
-Antologia “Mare Adriatico”, anno 2017
Riconoscimenti:
Anno 2011 – 9° classif. sez. Donna III “Concorso letterario Naz. Adriano Zunino” – Carcare
Anno 2012 – 1° classif. V edizione “Premio poesia dell’anno sez. poesie d’amore – Centro il Teatro dell’anima” – Quartu Sant’Elena – 2° classificata XV Edizione “Premio poesia Francesco Moro” – Sartirana Lomellina – 10° classificata IV Edizione “Concorso letterario Nazionale Adriano Zunino” – Carcare
Anno 2013 – 2° classificata VIII edizione “Premio poesia e narrativa Città di San Gillio” (To)
– Segnalazione XVIII edizione “Concorso Nazionale Fazio degli Uberti” – Pisa
– Diploma d’onore VII edizione “Premio letterario Giovane Holden” – Viareggio
– 1° classificata 1° ediz. Concorso letterario “Festa delle donne che scrivono in Valle D’Aosta – Premio speciale “Davide Vaccino” al VI edizione “Concorso nazionale di poesia Mario Barale”
Anno 2014 – Menzione d’onore Concorso Letterario Assoc. Culturale “Carta e Penna” – Menzione d’onore Premio poesia “Trofeo Penna d’Autore” – (Poesie d’amore).
– Diploma finalista Premio letterario Internazionale città di Recco VIII edizione
– 6° Classificata XVI Ed. del premio poesia “A.G.O.”- 2° Classificata al VII Ed. “Concorso nazionale di poesia Mario Barale” – Menzione d’onore I° Conc. Letterario “PonteVecchio”
Anno 2015 – Menzione d’onore I Premio Lett. “Città di Fermo” – 2° Classificata Premio città d’Aosta – Menzione d’onore IV Premio Naz. di poesia “L’arte in versi” – 2° Classificata Versi e Prosa – Orizzonte Cultura – 7° Classificata Premio lett. Ottavio Nipoti Ferrera Erbognone
Anno 2017 – Menzione d’onore III Concorso “Storie in viaggio” con il racconto: La scommessa – Attestato di merito per la poesia: Attendo, XI ed. Premio Lett. Giovane Holden – Premio speciale città possibile per la poesia: Paese mio, Concorso Città di Aosta -diploma d’onore per la poesia: Attendo, III Ediz. Premio letterario intern. “Castel Govone”
Anno 2018 – Menzione d’onore per la poesia: Figlio del deserto, 4° Premio Città di Fermo –
Riconoscimento per la poesia: Rimpianto, Premio poesia “A.G.O” – Menzione d’onore con il racconto: La scommessa, IV Concorso PonteVecchio – Menzione d’onore con il racconto: Una verità tardiva, IV ed. Concorso “racconti di viaggio”
Le poesie di Stefania Pellegrini
Divagazioni
Lo scompenso di un sogno perso
s’articola tra le spire del giorno
camuffando la vista della luce
che tremula furtiva
tra le dita dell’aurora.
Non c’è parola, né pensiero finito
che mi faccia sentire
meno sdrucito l’orlo del tempo.
Così sola mi rifugio
tra le pieghe del ricordo.
Dove si sciolsero leggeri
gli accordi del cuore
e andai incontro un giorno
all’anse
del grande mare,
incurante dei venti contrari.
Su boccioli di taciti assensi
nivee gemme schiudono
le labbra allo zèfiro amante
e gli accordi si rinnovano
sui superati passi.
Quando s’apre deciso
l’alveo del giorno al sole nascente,
la coperta grigia
mi scrollo di dosso.
Un sospiro vicino richiama
al piccolo mondo presente,
a qualche tiepida carezza,
a un po’ di tenerezza.
Rinascita
Non fu lei l’artefice del gesto
ma la mia ombra che lenta
scivolò nel nulla
sull’ultimo raggio di sole.
Volevo abitare un desiderio
possedere un sogno.
Mi ritrovai smarrita
nelle maglie del tempo
senza corpo, né forma
arresa ai mulini a vento.
Priva di volontà, senza forza,
calamitata poi riassorbita
da benevola energia.
Mare e cielo, nuvola vapore
la mia anima vuota naufragò
e rifluì vaporosa.
Come l’onda rotolava
coi ciottoli alla riva
poi defluiva da rigagnoli
nella sabbia.
Acqua cristallina, nell’anima pura
penetrava misteriosa.
Sembrò semplice, piacevole
tornare alla vita.
Il silenzio distolse lo sguardo
dalle parole
e l’anima leggera
fu libera di ricominciare.